(Maurizio Crispi) Alle 19.45 di venerdì 10 gennaio 2014 ha avuto luogo la cena sociale 2014 dell’ASD Sportaction che si è tenuta - rompendo la tradizione che l'avrebbe voluta a casa di Tiziana Ciriminna, come è accaduto nei tre anni precedenti - da Marco Saitta a Palermo, in via Partanna Mondello, 41.
Come di consueto, nel più puro spirito trail, non è stato premiato nessuno, nessuno è stato insigniito di particolari onorificenze per meriti acquisiti nel corso dell'anno e non sono state esaltate le gesta atletiche di nessuno, ma - come preannunciato da Aldo Siragusa - ci si è concetrati sul fascino irresistibile di Franco Mura.
In fase di organizzazione, ha detto Aldo Siragusa: "Se volete portare qualcosa da mangiare o da bere, concordatelo con Marco (che non finirò mai di ringraziare) per evitare di trovarci con 25 pietanze tutte uguali".
L'esortazione, in linea di massima, ha funzionato, all'infuori che per i dolci. Chi sa perché!
Si noti bene che, benchè l'izio dell'evento fosse stato fisdsato da Aldo per le 19.45 e benchè tutti fossero presenti all'appello già attorno alle 20.00, il promotore della manifestazione sociale è stato il più illustre ritardario, proprio lui che aveva fissato la data d'inizio: una manovra forse consapevole, ...per essere accolto trionfalmente da tutti i suoi adepti...
Antipasti alla grande di olive formaggi salame e tanto altro.
Un'ottimo risotto con i funghi (raccolti da Alessandro Saitta) cucinato da lui in persona con rara maestrìa.
Finocchi da sgranocchiare.
Frutta.
E, poi, un trionfo di dolci.
Tutti hanno portato dolci dei tipi più diversi: cassata, buccelatini, torta tropicale, altre torte di cui non conosco il nome, panettone. E sui dolci tutti si sono gettati a pesce, assaggiando di tutto e replicando più volte.
C'erano persino delle ottime crepes fatte in casa da riempire con la marmellata.
Una cena dietetica per robusti tralier che il giorno dopo avrebbero smaltito correndo qualche decina di chilometri in più rispetto all'ordinario.
Vini a tempesta.
Mirto (ma senza rosa) per concludere.
Scherzi, frizzi e lazzi.
E solo ogni tanto si è parlato di cose di corsa, ma ciò che conta è stato lo spirito di convivialità e il piacere dello stare insieme.
Foto altrettanto numerose, realizzate a tempesta da Maurizio Crispi.