Aperte dal 1° novembre 2013 sono aperte le iscrizioni alla 15^ edizione della Cortina-Dobbiaco Run, una gara di grande fascino che si svolge sull'ex-tracciato ferroviario che, in 30 km, collegava Cortina con Dobbiaco e che si svolgerà il 1° giugno 2014. anche quest'anno le iscrizioni (che chiuderanno il 29 maggio 2013) si potranno perfezionare esclusivamente online, accedendo al sito web ufficiale.
Occorre affrettarsi perchè l’organizzazione si riserva di chiudere anticipatamente le iscrizioni, qualora - come previsto anche nell'edizione precedente - sia raggiunto il numero massimo di 4500 iscritti.

La quota d'iscrizione aumenterà progressivamente con il raggiungimento di una certa quota d'iscritti, e non sulla base di scadenze temporale come in generale si usa fare. 
Il tempo massimo concesso agli atleti per coprire la distanza di 30 km è di 4 ore e 30'. 

Il tracciato ripercorre il percorso dell’ex-ferrovia che collegava Cortina d’Ampezzo e Dobbiaco, attraversando paesaggi mozzafiato, immersi nella natura incontaminata.

Si parte da Cortina d’Ampezzo in Corso Italia e, dopo 30 Km si giunge fino a Dobbiaco.

In leggera salita la prima parte, con passaggi in gallerie e ponticelli che sembrano sospesi nel vuoto.

Il tutto sempre con le Dolomiti a fianco, fino allo scollinamento del Passo Cima Banche (1530 m) che, rappresentando l'altezza massima del tracciato, divide non solo le due località, ma anche due province e due regioni diverse.

Rispettivamente, Belluno in Veneto, e Bolzano in Alto Adige.

Continuando il percorso si scende fino al lago di Landro, e poco dopo sulla destra si ergono e sono il simbolo di questi luoghi: le tre Cime di Lavaredo. Imponenti e maestose, sono note in tutto il mondo per la loro bellezza e il loro fascino.

Dopo pochi chilometri, si tocca il lago alpino di Dobbiaco, altra chicca del percorso.

Uscendo dal bosco si intravedono le prime case di Dobbiaco, si lascia lo sterrato, siamo all'ultimo chilometro.

L'arrivo, posto nel bellissimo parco del Grand Hotel è vicino, ecco ci siamo, l'ingresso con l'accoglienza del numeroso pubblico, a sancire la fine di una bellissima ed emozionante corsa..."La corsa nelle Dolomiti".

L’ideatore della corsa fu Gianni Poli che corse per la prima volta su questo percorso nel lontano 1988, in piena attività agonistica, in preparazione della maratona di Boston. Folgorato dalla bellezza del paesaggio, si ripropose di far provare in futuro ad altri atleti appassionati della corsa le sue emozioni. “È stata dura ma valeva la pena correre su un percorso così emozionante che con il suo fascino cancella la fatica” - si trovò a dire Gianni Poli al termine della sua fatica.