Sono stati Geoffrey Mutai e Priscah Jeptoo i vincitori della 43^ edizione della ING New York City Marathon.
Il keniano, campione uscente e favorito della vigilia, è scappato via insieme al connazionale Biwott, poi andato in crisi e solo quinto, a 10 km dal termine dopo un avvio di gara regolare e senza sussulti.
All'ingresso in Central Park Mutai ha accelerato ancora andandosi a prendere il successo in 2h09'24".
Per il podio rinvengono prepotentemente l'etiope Tsegaye Kebede (2h09'15") ed il sudafricano Lusapho April (2h09'45").
Buona gara del pisano Daniele Meucci che a metà gara prova addirittura l'attacco, il portacolori dell'Esercitò farà tuttavia gara regolare, chiudendo decimo in 2h12'03".
Gara incredibile al femminile dove le etiopi Deba e Tufa approfittano del ritmo blando delle altre per scappare via ed accumulare un vantaggio di 3'30" apparentemente incolmabile.
Dopo la Mezza Maratona si è però svegliata la Jeptoo che metterà in atto una rimonta storica che teminerà in Central Park, alla fine il tempo si fermerà dopo 2h25'07".
Sul podio anche la Deba e la bravissima lettone Prokopcuka.
Valeria Straneo è stata a lungo in testa nel gruppo delle inseguitrici, ma l'alessandrina pagherà qualcosa sul finale chiudendo quinta in 2h28'22".
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