Domenica 19 aprile 2015 andrà in scena la Maratona di Sant'Antonio, a Padova. Annunciati i nomi dei protagonisti della gara: tra questi la marocchina Githaiga sulla strada della campionessa italiana Claudia Gelsomino, In campo maschile i keniani Kipkemboi e Kiprop opposti a Giovanni Gualdi, che vuole salire di nuovo sul podio di Prato della Valle. A tutti gli effetti, sarà una sfida Italia-Africa.
Eccoli qui, i protagonisti della sedicesima edizione della Maratona S. Antonio. A pochi giorni dalla gara di domenica 19 aprile vengono annunciati i nomi dei top runner che animeranno la competizione maschile. «Un cast che mette assieme atleti esperti a giovani che hanno voglia di imporsi sulla scena internazionale» spiega Giampaolo Urlando, responsabile tecnico dell’evento.
Il Kenya, come spesso accade, è in prima fila. Il 26enne Robert Kipkemboi Kiplimo, terzo lo scorso dicembre alla maratona di Castéllon, in Spagna, col primato personale di 2 ore 12’03”, punta decisamente alla prima vittoria in una importante corsa su strada. Proverà a dire la sua anche il suo giovane connazionale Reuben Kiprop Kerio, un personale di 2 ore 26’05” realizzato nel 2014 a Kigali, in Ruanda, che questo atleta ventenne ha tutta l’intenzione di migliorare. E l’Italia? C’è Giovanni Gualdi, portacolori delle Fiamme Gialle, che torna a Padova dopo aver colto proprio qui, col secondo posto del 2010, il miglior risultato cronometrico in una maratona (2 ore 13’39”), per poi fermarsi ai piedi del podio nel 2013. Nel 2011 si è tolto la soddisfazione di laurearsi campione italiano della specialità a Torino, ottenendo il primo titolo assoluto della carriera, mentre nel 2014, a Venezia, è tornato alla ribalta con un eccellente secondo posto, al termine di una poderosa rimonta. Toccante la dedica al traguardo: «Dedico questa gara a mio suocero Luigi che è mancato da pochi mesi. Avevo pensato di ritirarmi dall’attività, ma quando è mancato ho deciso di riprendere a correre proprio per lui».
In campo femminile, tra le favorite c’è Claudia Gelsomino, campionessa italiana di maratona 2014 dopo essersi imposta a Milano e, in questa stagione, già seconda alla Treviso Marathon: «Ma a Padova vorrei cercare di migliorarmi» afferma lei, istruttrice di danza in una palestra a Magenta che si è imposta relativamente tardi all’attenzione degli appassionati di atletica diventando un vero esempio per tutti, splendido prodotto del circuito Master (è del 1969). Sulla sua strada c’è però la promettente keniana Nancy Githaiga Waigumu, che debutta nella maratona dopo aver corso in un’ora 17’00 nella mezza, lo scorso anno a Praga.
MARATONA S.ANTONIO, CI SARA’ ANCHE ALEX ZANARDI
L’annuncio del presidente di Assindustria Sport Federico de’ Stefani nel corso della serata di presentazione al Museo Diocesano di Padova: «Orgogliosi di averlo con noi»
I partner sociali dell’evento di domenica 19 aprile 2015: Città della Speranza, Medici con l’Africa Cuamm, ActionAid, Un Cuore un Mondo Padova Onlus, Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata-Vimm al via con una squadra nelle Stracittadine
(Padova 10.04.2015) L’annuncio è arrivato nel corso della serata di presentazione dell’evento, in programma domenica 19 aprile. A farlo Federico de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport, società organizzatrice: «Siamo orgogliosi di comunicare la presenza di Alex Zanardi in gara fra le handbike. A soli due mesi dalla frattura alla clavicola il due volte campione paralimpico bolognese, che Padova ha adottato, sarà tra i grandi protagonisti della Maratona S.Antonio. Torna qui a distanza di tre anni dall’ultima gradita partecipazione, per la prima volta dopo le tre medaglie vinte ai Giochi di Londra». E’ stata la sorpresa di una serata che ha unito sport, cultura e impegno sociale, ospitata dal Museo Diocesano di Padova.
Nel corso dell’incontro un momento particolare è stato dedicato alle charity della Maratona, che saranno presenti ognuna con una squadra alle Stracittadine: Città della Speranza, fondazione che finanzia la ricerca e la cura delle neoplasie infantili; Actionaid, organizzazione non governativa impegnata nella lotta alla povertà, presente in oltre 50 paesi; Medici con l’Africa Cuamm, organizzazione che si spende per il rispetto del diritto umano fondamentale alla salute e per rendere l’accesso ai servizi sanitari disponibile a tutti; Un Cuore un Mondo Padova Onlus, che sostiene i reparti di Cardiologia Pediatrica e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera, e Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata-VIMM, polo di eccellenza a livello internazionale per le ricerche svolte nel campo della biologia cellulare e molecolare. Ma la Maratona darà spazio anche ad altre realtà importanti del territorio: Asla, Avis, Avo, Centri Giovanili Don Mazzi, Comune di Padova-settore terza età, Fidas, Giro di Boa, Gruppo Polis, OPV, P63 Malattie Rare, Telefono Amico, Telethon, Viviautismo, Centro per l’affido e la solidarietà familiare, Rotary e Lions.
A introdurre i partner sociali della Maratona, l’intervento di Massimo Finco, presidente di Confindustria Padova: «La Maratona è anche un evento che valorizza Padova e il suo straordinario territorio, legando in un unico filo storia, cultura, paesaggio: dalle centurie del Graticolato romano, alla stupefacente piazza di Andrea Memmo. È il risultato di sinergie che nascono dal territorio. La conferma che nessun obiettivo è precluso, quando prevale la volontà di costruire insieme».
Tanti i temi toccati, perché tante sono le sfaccettature dell’evento di domenica 19 aprile: le prove agonistiche, con la gara da 42 chilometri che parte da Campodarsego e la Mezza che scatta da Camposampiero; le Stracittadine, che ogni anno animano Prato della Valle e il centro città, e oggi proposte con la novità della “10 km Challenge”; i Campionati italiani Fispes dedicati alle categorie paralimpiche e i Campionati italiani Vigili del Fuoco. E sarà un’edizione “zero impact”, grazie alla collaborazione con AcegasApsAmga, che punta a ridurre al minimo l’impatto ambientale della manifestazione.
Al tavolo dei relatori l’assessore allo sport del Comune di Padova Cinzia Rampazzo, l’onorevole Marino Zorzato, vicepresidente della Regione Veneto, e Mirko Patron, sindaco di Campodarsego. La serata ha voluto far incontrare istituzioni, autorità e sponsor, con in prima fila, tra gli altri, Alì e Aliper, Nike, Fidia Farmaceutici, Cassa di Risparmio del Veneto, Generali, Daser, Quellogiusto, Birra Antoniana, Sit Group, Blowtherm, Yakult, Cib Unigas, Dolomia. La presentazione si è completata con la visita guidata alla mostra “Donatello svelato – capolavori a confronto”, illustrata dal Direttore del Museo Civico Diocesano Andrea Nante, seguendo un ideale percorso che punta a valorizzare le eccellenze sociali, culturali e sportive del territorio.
A Federico de’ Stefani il compito di dare l’appuntamento al 19 aprile: «L’impegno quotidiano di Assindustria Sport trova nella Maratona il proprio biglietto da visita, inscindibile dall’attività svolta nel territorio. Per questo teniamo ad arrivare all’appuntamento pronti a mettere tutti nelle migliori condizioni quale che sia la distanza affrontata, per dar vita ad un’esperienza indimenticabile. E così, non posso che augurare a tutti il più sincero in bocca al lupo. E, soprattutto, buon divertimento!».
Nella foto il tavolo dei relatori: da sinistra Mirko Patron, Federico de’ Stefani, Massimo Finco e Cinzia Rampazzo
“ALLEGRO CON MOTO”: CORRI CON LA PLAYLIST OPV ALLA MARATONA S.ANTONIO!
Correre a tempo della più bella musica mai scritta: con l'Orchestra di Padova e del Veneto si può, in occasione della Maratona di S. Antonio 2015!
(Padova 09.04.15) L’orchestra della città apre per la prima volta i propri archivi sonori (oltre 600 ore di registrazioni professionali che documentano più di 20 Stagioni concertistiche) per confezionare "Allegro con moto", l'esclusiva playlist che riassume alcuni tra i più grandi capolavori del repertorio classico, ideata appositamente per chi corre, e scaricabile gratuitamente dall’account SoundCloud di OPV www.soundcloud.com/
Per chi insegue il proprio primato personale, per chi corre per diletto o per semplice wellness, con occhio fisso al punto vita: la playlist, periodicamente aggiornata, permetterà di adattare l’uscita di corsa alle proprie esigenze. Lento, medio, veloce, variato sono alcune delle andature che OPV svilupperà all’unisono con la voglia di correre di runners o joggers.
Ad accompagnare i podisti saranno, tra le altre, le note delle perentorie terzine del "destino che bussa alla porta" della Sinfonia n. 5 di Beethoven o dell'ostinato tempo binario dellaSinfonia n. 101 di Haydn, detta "L'orologio", la distesa cantabilità del tempo centrale del Concerto per clarinetto di Mozart o la sensualità della danza di Habanera dalla Carmen Suite di Bizet o, ancora, l'irresistibile crescendo rossiniano dell’Ouverture dalla Gazza ladra fino ai rapinosi ritmi di danza dei valzer e delle polke viennesi di Johann Strauss jr.
Da mp3 a cuore, muscoli ed endorfine. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici OPV, l'orchestra esce dall'Auditorium per incontrare Padova, dando appuntamento a tutti allo stand dell’orchestra in Prato della Valle domenica 19 aprile.
Per informazioni
Alberto Castelli
Fabrizio Rosso
Comunicazione, Marketing e Development
Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto
Nella foto (di Alessandra Lazzarotto) la cartolina preparata da OPV in occasione della Maratona S.Antonio
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