Il 16 luglio, con partenza da Asolo (Treviso) alle ore 15.00, s'è svolta la 1° Edizione - o meglio sarebbe dire l'edizione "zero" - dalla “Asolo 100km”, un'ultramaratona che si snoda tra le colline asolane ed il Monte Grappa, attraverso i luoghi che furono teatro di battaglia della Grande Guerra.
Il tracciato altimetrico somiglia vagamente a quello della 100 km del Passatore, con una prima parte ondulata sino al 25° km, quando si attacca la lunga salita tutta tornanti che porta al "Salto della Capra" (da 400 metri a 1350 metri di altitudine in soli 8 km) con tratti al 18-20%. Da qui si transita in un ambiente naturale, uno scenario di alta montagna che aiuterà gli atleti ad affrontare un lungo falsopiano e gli ultimi km della salitadurissima che portano alla cima del Monte Grappa al km 49 di corsa, a quota 1700 mt (vedi la mappa).
Dopo il cambio ed il ristoro si inizia a scendere nelle fresche ore serali, fino ad entrare nel cuore della notte nella seconda parte del percorso, che dopo la lunga discesa non presenta particolari difficoltà. Al km 85 di Crespano del Grappa è posto l’ultimo “cancello”, quello delle 14 ore, molto severo per chi affronta per la prima volta questo genere di gara.
Si tratta di un percorso arduo ma suggestivo, e quella che si svolta il 16 luglio è, a tutti gli effetti, ancora un'”edizione zero” di prova di una 100 km che ad oggi non è ancora omologata FIDAL.
A pochi giorni dal via, gli iscritti erano già un centinaio (elenco degli iscritti, finisher, classifiche e ogni altra informazione sul sito ufficiale).
Da segnalare la partecipazione “a piede libero” di Enea Righi esordiente nella distanza, che dopo un paio di lunghissimi da “vero eroe”, ha deciso di fare il grande salto, cimentandosi sulla distanza regina delle ultramaratone, la 100 km.
Nuovi ultramaratoneti nascono e crescono dal nulla, senza passare per le 42 km.
Andrea Boni Sforza ha partecipato alla "prima" di questa nuova ultramaratona, ottima prova di resistenza in vista delle lunghissime di fine estate e, sulla sua esperienza asolana, ha scritto un lungo racconto, che - con la sua autorizzazione - pubblicheremo in seguito, suddiviso in due parti.
Per la precisione, Andrea Boni Sforza ha portato ha termine la 1^ edizione della "Asolo 100km" coll'ottimo (considerando le difficoltà altimetriche) tempo di 12h43'34", classificandosi al 29° posto assoluto della graduatoria finale. Per la cronaca, la gara che ha visto all'arrivo 85 atleti, è stata vinta da Franco Cattelan in 9h26', davanti ad Andrea Zambon (9h27') e Tiziano Marchesi (9h54'), mentre Barbara Galimberti s'è aggiudicata la prova femminile in 9h54'.
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