Per decisione unanime del consiglio esecutivo della IUTA (Associazione italiana Ultramaratone e Trail) sono stati cooptati due nuovi promoter regionali per il Piemonte e la Sicilia.
Si tratta di Stefano Montagner (Piemonte) che andrà ad affiancare Marinella Satta e di Giorgio Cambiano (Sicilia) che collaborerà con il preesistente promoter, Luigi Stella.
Il provvedimento, con decorrenza immediata, sarà valevole per il quadriennio in corso 2009-2013.
Proseguendo una tradizione avviata nel 2010, anche nel 2011 avrà luogo la 2^ Conferenza Nazionale dei Promoters regionali Iuta, fissata per sabato pomeriggio 5 novembre a Saint Vincent.
Ricordiamo che le funzioni dei promoter regionali IUTA che, a tutti gli effetti, rappresentano i terminali periferici di tutte le attività dell'Associazione, comprese quelle necessarie di consulenza e verifica sulla qualità organizzativa delle ultramaratone che sono state accolte nel calendario nazionale IUTA e dei loro standard di efficienza. In questo senso, essi rappresentano un importante raccordo tra le realtà podistiche territoriali (regionali), le associazioni podistiche, gli organismi federali regionali e provinciali, e - infine - gli organizzatori di ultramaratone. Ma vediamo più nel dettaglio funzioni e obiettivi che meglio aiutano a comprendere e a definire la figura dle promoter.
Linee-guida dei promoter regionali (elaborate e approvate dal Consiglio Direttivo IUTA nel 2009)
A) FUNZIONI
1) E' referente di zona nel rapporto con:
- con gli organizzatori di manifestazioni della zona, quando hanno necessità di contattare i responsabili di ciascun settore a livello centrale della Iuta (vds area Organizzazione dell’Organigramma Iuta);
- con il responsabile tesseramenti IUTA, nella campagna tesseramenti annuale IUTA;
- con i Comitati Regionali e Provinciali della Fidal e degli Enti di promozione, con il referente regionale Fidal del settore Master;
- con gli enti locali (Regione, Provincia e Comuni), cercando - quando possibile- di "sfruttare il momento politico buono" per proporre nuove gare ad amministratori particolarmente "illuminati" e magari vogliosi di organizzare qualcosa di diverso dal solito torneo di calcio
2) Ha funzione consultiva, per il principio della territorialità, per cui qualunque problematica abbia effetto sul territorio deve avere il parere consultivo del promoter di zona;
3) Ha la funzione di rappresentanza ufficiale, quando è richiesta la presenza istituzionale IUTA in occasione delle manifestazioni di Ultramaratona di interesse istituzionale Iuta (Camp. Italiano Iuta o prova del Grand Prix Iuta), prima (nelle presentazioni stampa) e durante lo svolgimento delle gare e così pure alle premiazioni finali;
B) ATTIVITA’ E OBIETTIVI
1) incrementare il numero di tesserati IUTA nella Regione;
2) sviluppare la cultura delle ultramaratone, anche grazie alla realizzazione di convegni e di conferenze stampa;
3) promuovere iniziative tecniche a livello territoriale tese a diffondere la conoscenza più consapevole delle problematiche tipiche delle nostre discipline, che solo apparentemente sono una derivazione della maratona
4) portare un’Ultramaratona e/o una UltraTrail laddove non ce ne siano;
5) creare le premesse perché gli eventi del proprio territorio possano candidarsi a prova del Grand Prix IUTA e/o di Campionato Italiano IUTA;
6) curare i rapporti con i mezzi di informazione soprattutto locali, recuperare nuovi mezzi di informazione, compresi i siti di alcune associazioni sportive;
7) curare i rapporti con organizzatori di eventi sportivi quali, ad esempio, maratone e mezzemaratone, allo scopo di far conoscere il nostro movimento.