Si sono aperti, nel pomeriggio del 26 maggio, a Terrasini ,i lavori della XXII Sessione dell'AONI (Accademia Olimpica Nazionale Italiana). I lavori hanno consentito di sviluppare un  viaggio nella storia delle Olimpiadi classsiche, ma con lo sguardo al futuro dello sport italiano

Rispetto, amicizia, solidarietà, agonismo e fair play nello sport:  queste le premesse base che ahanno ccompagnato la XXII sessione dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana che si è aperta  il 26 maggio 2011 al Centro congressi dell’Hotel-villaggio Città del mare a Terrasini.

Quattro giorni di incontri e confronti - all’interno della XV edizione dei Giochi delle isole - dedicati al rapporto fra i giovani e i principi educativi che ispirano il senso dell’olimpiade.

I lavori sono stati aperti dal presidente della AONI Mauro Checcoli, che ha tenuto a evidenziare: «Il piacere di essere in Sicilia, per la prima volta come Accademia olimpica. Oggi, con la nostra presenza in questa isola, che ha fatto e fa la storia da millenni, colmiamo una lacuna».

«Nel corso dei Giochi delle Isole un importante appuntamento è sicuramente la XXII sessione dell'Accademia Olimpica Nazionale Italiana – ha detto nel suo intervento introduttivo il presidente del Coni Sicilia Massimo Costa, che ha proseguito –  Sono giunti qui tanti relatori per una “tre giorni” di riflessioni attorno ai valori olimpici e all'importanza del contributo che lo spirito olimpico può dare alla società. Il tutto passando attraverso un percorso storico, perché dalla storia bisogna sempre apprendere e imparare, ma soprattutto proiettandosi verso il futuro. Una kermesse che vedrà tante relazioni interessanti e il contributo di studenti provenienti da tutte le facoltà di Scienze Motorie d'Italia. Sarà un momento di aggregazione di tutti quei soggetti che hanno puntato sull'educazione attraverso lo sport come scelta professionalizzante nella loro vita  e che sicuramente saranno soggetti che domani contribuiranno alla ulteriore crescita del movimento sportivo italiano».

Nella sua relazione il Presidente dell'Accademia Olimpica Internazionale (IOA), Isidoros Kouvelos ha ricordato Pierre De Coubertin e i pilastri dell'Olimpismo. «Sono felice di essere tornato per la seconda volta in Italia – ha detto – e sono felice anche perché vedo che l'Accademia Olimpica Nazionale Italiana sta facendo un buon lavoro per i giovani. Io mi auguro che tutte le persone qui intervenute abbiano successo durante questo seminario e voglio chiedere loro che continuino a fare un buon lavoro per i giovani. Come disse Pierre de Coubertin, “nell'olimpismo ci sono due importanti pilastri: lo sport e l'educazione”. Nelle odierne esperienze di vita, ciò che appare importante sopra ogni cosa è l'educazione dei giovani. É vitale per un mondo migliore».

Tra i presenti al convegno, anche il coordinatore AONI Ugo Ristori, che nel suo intervento sul tema “24 anni di impegno dell'Aoni per diffondere i valori olimpici”, ha tenuto a evidenziare che «L'AONI sta svolgendo un impegno per l'educazione olimpica, non rivolgendosi agli insegnanti, ma direttamente agli studenti. Purtroppo molte facoltà universitarie oggi non trattano più nei loro programmi i temi legati alla storia dello sport e in particolare dei suoi principi. Noi continuiamo a mantenere ferma la convinzione che rivolgendoci ai ragazzi arricchiamo il loro percorso di studi, insegnandogli quello che l'università ha cancellato: la storia del movimento olimpico, partendo dai primi giochi panellenici, fino alle olimpiadi moderne. Come fanno i ragazzi, senza delle basi storiche, a diventare degli educatori fisici, nella storia e nello sport? C'è bisogno di un ritorno a una educazione sui principi dell'olimpismo».

Ultima relazione quella di Gian Luca Punzo, storico dell'Arte e dello Sport antico, che ha parlato della vera essenza dell'olimpismo nell'antichità. «Nell'antica cultura greca – ha sottolineato Punzo – non esisteva atleta senza il cittadino e non esisteva cittadino senza l'atleta. Il concetto di Kalokagathia (“bello e valente”) andrebbe tradotto con il binomio “bello e virtuoso”. I giovani greci venivano educati nei ginnasi non soltanto come atleti, ma soprattutto come cittadini che all'allenamento del corpo anteponevano l'educazione civica. Uno degli esempi da ricordare è quello di Astilo, atleta greco originario di Kroton, passato alla storia come un  traditore per aver lasciato la sua città, che si era alleata con i cartaginesi, ed essere andato a gareggiare per i siracusani. In realtà, Astilo era legato alla sua grecità e fece una scelta politica ben precisa: abbandonò la sua città per mantenere il suo senso civico e, non a caso, andò a gareggiare per Siracusa, la città baluardo della grecità in occidente. In questo esempio c'è tutto il significato dell'atletismo antico».

Nel corso della prima giornata l'AONI ha offerto ai relatori in omaggio un piatto-ricordo della manifestazione.

Si sono concluse le gare della terza giornata della 15^ edizione dei Giochi delle Isole, manifestazione organizzata dall’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo e dal Coni Sicilia.

Dopo gli ori e i record nel nuoto di questa mattina, i giochi hanno continuato a parlare siciliano anche nel pomeriggio.

Nella ginnastica artistica la Sicilia ha vinto l’oro a squadre davanti a Sardegna e Cipro. Tra le varie specialità spiccano i risultati ottenuti dai siciliani Alessio Lo Cascio, con quattro medaglie di bronzo e una d’argento, Federica Aloisio, argento nel corpo libero, e Laura Patti, argento alla trave. Ottimo anche il risultato di Matteo Murtas che porterà con sé in Sardegna cinque ori su sei (anelli, corpo libero, cavallo con maniglie, volteggio e sbarra). Da sottolineare la prova della maltese Kirsty Caruana, oro nel corpo libero.

Per quanto riguarda l’atletica un ricorso aveva fermato l’ufficialità dell’esito della finale della 4x100 femminile che si era corsa ieri. Il risultato ufficiale ha visto confermare l’oro alla Sicilia davanti a Wight e alle Azzorre. Oggi, invece, c’era attesa per le finali dei 100. In campo maschile oro alla Sardegna con Davide Melis che ha tagliato il traguardo in 10’’98. Appena un soffio prima di Yann Olivier Delin della Martinica che ha fermato i cronometri sul tempo di 10’’99. Terzo il siciliano Gabriele Guarrera. Tra le donne affermazione per l’atleta della Corsica Elisa Mondoloni Girard in 12’’71. Argento per la sarda Cinzia Piras in 12’’72. Sul gradino più basso del podio Savenue Cevadille (Martinica) con il tempo di 12’’80. Nel salto triplo maschile l’oro è andato a Gerogios Ayathos (Cofù) che si è spinto fino a 13,93 metri. Argento per il saltatore corso Damicen Aramu che ha preceduto il sardo Riccardo Pinna. L’unica medaglia della giornata per la delegazione di Malta nell’atletica è arrivata negli 800 metri maschili grazie al bronzo di Christian Luke Chetcuti. La gara, per la cronaca, è stata vinta dal sardo Raffaele Nonne davanti al siciliano Giovanni Arena. Nell’alto femminile sorride l’isola di Corfù che ha conquistato l’oro grazie a Katerina Gasteratou (1,61 m la misura raggiunta). Al secondo posto la sarda Elisa Francesca Pintus che si è fermata a 1,58 m. Terza Marte Ferdani (Corsica - 1,54 m). La Sicilia brilla nei 200 metri femminili con l’oro di Carolina Finocchiaro che ha preceduto Meghane Grandson (Martinica) e Polly Hopper. Nei 2000 siepi maschili oro per il siciliano Ala Zoghlami che si è piazzato davanti a Bitor Marcos (Madera) e al corso Abdel Karim Ghabouchi. Degno di nota, poi, il risultato ottenuto da Camila Lucena nel lungo femminile: l’atleta di Madera ha saltato 5,20 m salendo sul gradino più alto del podio davanti a Thais Mendes (Azzorre - 5,07 m) e Malala Huctin (Corsica - 4,82 m).

Nel tennis femminine è arrivato anche oggi un successo per la Sicilia che così prosegue senza ostacoli la sua marcia. Le giovani tenniste siciliane hanno superato per 3-0 le Azzorre. Nelle altre gare in programma altrettanto netto, 3-0, il successo della Sardegna su Martinica. Più incerte e combattute le sfide Madera-Jersey (2-1) e Mayotte-Corfu (2-1). Alla luce dei risultati acquisiti la finale vedrà in campo Sicilia e Sardegna. Saranno gli stessi i protagonisti anche della finale in campo maschile. Entrambe le finali si disputeranno sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Palermo. Nel dettaglio, in campo maschile, Sicilia e Sardegna hanno superato rispettivamente Azzorre e Malta per 3-0. Stesso punteggio per Martinica e Madera che hanno battuto rispettivamente Korkula e Corfù. Vittoria per 2-1, invece, per Jersey che ha battuto Elba.

Nelle altre discipline proseguono le gare di vela. Al termine della seconda giornata di regate al comando tra le donne resta la sarda Elena Puddu davanti alla siciliana Maia Graceffa. Terza Catarina Ramos Teixeira. In campo maschile al comando il siciliano Pietro Graceffa che precede il cipriota Onisphoros Neophytou e il velista sardo Roberto Puddu.

Tra le discipline dimostrative, infine, si è disputato il secondo turno delle batterie di qualificazione di canottaggio. Bene i due equipaggi siciliani che hanno consolidato il loro primato in classifica generale. Al comando Sicilia1 con 21 punti davanti a Sicilia 2 che segue con 7 punti di distacco. Terza la Corsica con 6 punti, chiude la Sardegna a quota 2.

Per i risultati completi e altre informazioni sulla XV edizione dei Giochi delle Isole si può consultare il sito ufficiale www.jeuxdesiles2011.com.

Ai Giochi delle Isole non solo medaglie:  un’esibizione di Taekwondo a Piazza Castelnuovo, una cintura nera al Presidente Massimo Costa e una tesi di laurea su Giochi

 In seguito al grande successo della scenografica cerimonia di apertura della XV edizione dei Giochi delle Isole, ospitata, ieri sera, al Castello a Mare di Palermo, proseguono le molteplici attività culturali e ludiche previste dal calendario della manifestazione, in concomitanza delle competizioni sportive.

Nel tardo pomeriggio del 24 maggio, Piazza Castelnuovo (Palermo), ha ospitato un’esibizione di Taekwondo. Sullo sfondo del Teatro Politeama, dodici giovani coreani, della scuola Kukkiwon, hanno offerto uno spettacolo imprevisto ai passanti.

La rappresentazione è avvenuta sotto la guida di C.A. Dott. Kim Nak-Jung, Ministro Consigliere Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comitato regionale Fita Sicilia, presieduto da Bartolo Taormina e il presidente del Coni Palermo Giovanni Caramazza.

Questa mattina l’ICS Ciro Genova di Villagrazia di Carini ha ospitato la consegna della cintura nera “per il merito e l’impegno nello sport”, ricevuta dal Presidente del Coni Sicilia, Massimo Costa.

Il premio, istituito dalla Fijlkam, Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, è stato consegnato da Tanino Minissale del Consiglio Federale Fijlkam Settore Judo e da Salvatore Pirrotta, Presidente del Comitato Regionale. «È un sogno che si realizza per tutti coloro che praticano le arti marziali. Dedico questo riconoscimento a tutti gli atleti dei Giochi delle Isole» ha dichiarato Costa che dall’età di quattro anni si dedica alla disciplina, allenato, tra l’altro, da Giovanni Caramazza. Campione italiano, campione europeo a Milano nel 1994, membro nazionale di Kick Boxing, Karate e Taekwondo e presidente dal 1998 al 2000 della Federazione di Kik Boxing: solo alcuni dei titoli più significativi.

Alla premiazione, è seguita la finale maschile a squadre di Judo, tra Sicilia e Corsica, a cui hanno assistito il Presidente Costa e il Presidente del Coji, Pierre Santoni.

La Sicilia si è aggiudicata la vittoria, seguita da Corsica e Azzorre.

Contemporaneamente allo svolgimento dei Giochi, lo studente Gerlando Sciortino, iscritto al corso di laurea magistrale in “Management dello Sport e delle attività motorie” della facoltà Scienze Motorie di Palermo, ha iniziato a lavorare alla sua tesi di laurea che sarà incentrata sulla XV Edizione dei Giochi delle Isole, in corso in Sicilia, al fine di mettere in rilievo l’importanza del valore dello sport nella società di oggi.

La Sicilia parte col piede giusto. Con le prime gare disputate questa mattina è entrata nel vivo la 15^ edizione dei Giochi delle Isole, manifestazione organizzata dall’assessorato regionale Turismo, Sport e  Spettacolo e dal Coni Sicilia.

Nella prima giornata di gare nella Pallavolo Femminile, la Sicilia si è messa in luce battendo agevolmente Mayotte per 3-0. Netti i parziali: 25-5, 25-8, 25-3 a favore dei giovani talenti siciliani. Nello stesso gruppo le Azzorre hanno superato, con identico punteggio, Madeira. In tarda mattinata, si sono disputate le ultime due gare che hanno visto i successi, entrambi per 3-0, della Sardegna su Corsica e di Martinica su Malta.

Anche nella Pallacanestro Maschile la Sicilia ha imposto la sua maggiore qualità tecnica, superando con il punteggio di 92-33 Mayotte. Nell’altra gara del girone B, Martinica ha superato la Corsica per 58-29. Per quanto concerne i risultati del gruppo “A”, la Sardegna si è imposta su Madeira per 89-65. L’isola delle Azzorre ha sconfitto Elba 62-47.

Per quanto riguarda la Pallamano Femminile si è registrata la sconfitta della Sicilia che ha ceduto il passo alla Corsica con lo score di 29-34; nell’altra gara del gruppo “B” Martinica ha sconfitto la Corsica 25-16. Vittoria anche per Madeira che ha battuto Korcǔla 40-16. Sconfitta di misura la Sardegna, per soli quattro punti di scarto, che si è arresa a Mayotte 28-24.

Nel Badminton, disciplina dimostrativa non inserita nel programma ufficiale, la Sicilia batte 5-0 la Sardegna.

Le due isole erano le sole iscritte in questa disciplina.

Nel tardo pomeriggio, si concluderanno gli incontri delle altre discipline.

Ricordiamo che il Judo Femminile assegnerà la prima medaglia della XV Edizione dei Giochi delle Isole.

Grande attesa per la cerimonia di apertura dei Giochi che avrà inizio alle 20.30 al Castello a Mare di Palermo e che andrà in differita alle ore 23:00 su TRM con la telecronaca di Luca Tutone e la regia di Fabio Santantonio.

Ecco di seguito gli atleti siciliani che partecipano alla 15^ edizione dei Giochi delle Isole, suddivisi per discliplina.

ATLETICA

Marco Terlizzi, Gabriele Guarrera, Giovanni Arena, Osama Zoghlami, Ala Zoghlami, Giuseppe Biondo, Alexandru Costantin Munteanu, Marco Frittitta.

Stefania Spitale, Carolina Finocchiaro, Alice Biondi, Greta Graziani, Giuliana Di Galbo, Margherita Sampognaro, Teresa maria Ezoua, Noemi Vella

BASKET.

Andrea Bellofiore, Giogio Canzonieri, Simone Carpinteri, Marco Ciancio, Riccardo Felice, Mirko Gloria, Alessandro Petralia, Alessandro Perricone, Calogero Andrea Randazzo, Simone Sofia, Roberto Di Grandi, Ezio Mineo.

GINNASTICA.

Lorenzo D'Anna, Giuseppe Barba, Alessio Lo Cascio, Gabriele Foderà.

Federica Aloisio, Laura Patti, Viviana La Cagnina, Serena Impellizzeri.

PALLAMANO

Francesca Cavalieri, Alessia Geraci, Gloria Pisciotta, Giada Raia, Giada Angilella, Federica Raccuglia, Maria Giulia Mazzarella, Krizia Gravante, Laura Lo Forte, Marika Spada, Liala Lattuca, Paola Catalano, Veronica Bizzini, Margot Di Dio.

JUDO

Elios Manzi, Angelo Mirabella, Agatino Cacciola, Lorenzo Rigano, Andres Felipe Moreno

Valentina Canale, Katrin Padua, Carla Pisciotta, Roberta Azzarelli, Tiziana Sercia

NUOTO

Sofia Galante, Giorgia Gallo, Fabiana Costanza, Carolina Spataro, Elisabetta Tomarchio, Lucia Zuccarello.

Gabriele Giacoletti, federico Gianno, Dario Lo Giudice, Andrea Namio, Umberto Polizzi, Andrea Torre.

TENNIS

Camillo Lucchese, Antonio Massara, Giuseppe Ricciardi.

Miriana Tona, Veronica Napolitano, Francesca Brancato.

TENNIS TAVOLO

Daniele Rizzo, Giuseppe Quartuccio, Alessandro Basile, Simone Zaccone

Simona Pilleri, Simona Grasso, Claudia Minutoli, Roberta Siena

VELA

Ugo Pace, Pietro Graceffa

Giuliana Liuzza, Maria Graceffa

PALLAVOLO

Adriana Vicari, Fabiana Perticone, Antonella Bilello, Mariachiara Maimone, Mariachiara Corbasa, Alessandra Marino, Alice Barbagallo, Chiara Scirè, Roberta Chiesa, Giorgia Patania, Carlotta Russo, Denise Iapichino.